COLUI CHE È, CON NOI, È DIO
Non deve essere mai scontato riflettere sul fatto che il Signore è il "Dio-con-noi". Nella vita sperimentiamo tante compagnie: cosa giusta, positiva, cosa che ci permette di condividere esperienze, pensieri, azioni. Tutto, però, nella vita, è relativo e destinato a terminare. Avere la certezza che abbiamo un "con noi" che è Dio, invece, ricolma l'animo di profonda serenità, rende stabile il nostro proiettarci nel futuro, perché la sua realtà non solo è dall'eterno, ma anche verso l'eterno, quella vita senza fine, quella comunione da cui nessuno potrà mai strapparci. Stiamo accingendoci a celebrare il Natale del Signore: occasione per riprendere nuovamente coscienza che l'identità di Dio non è lontana da noi, è una realtà incarnata, che assume la natura umana senza svilire la sua divinità. Solo così noi, che viviamo nel male del divenire, possiamo avere la certezza che siamo destinati a un bene eterno, quello della vita di Dio stesso. Non perdiamoci mai d'animo: colui che rimane sempre con noi ha un nome: è Dio!



